Dici la parola estate e subito pensi al mare, ai viaggi che farai, alle valigie, alla destinazione che raggiungerai per rilassarti e staccare la mente. Per noi scout la parola estate assume un altro significato: zainone da rispolverare, trekking da prendere in cantina, magliette e pantaloncini di un colore indefinito da tirar fuori dall’armadio. Tutto ciò è solo una piccola anticipazione delle emozioni che ci hanno dato i campi estivi che abbiamo vissuto questa estate. Di seguito le testimonianze delle vacanze di Branco, del campo Esploratori e Guide e del Clan.
VINCE CHI HA IL CORAGGIO DI RISCHIARE!
Otto giorni, in quel di Castiglione Messer Marino, in cui i nostri lupetti hanno imparato a conoscere e conoscersi, per vedere cosa succede fuori dal proprio spazio, per incontrare chi lo abita, per confrontarsi con sé e con gli altri.
Hanno avuto il coraggio di conoscere e sconfiggere le proprie paure e compreso che per fare tutto ciò bisogna ricordarsi che la forza del lupo è nel BRANCO e la forza del branco è nel LUPO.
Hanno capito che la cultura e la scolarizzazione sono le armi per andare oltre i pregiudizi e ad accettare gli altri e quanto sia importante conoscere i nostri mostri per non cacciarli, ma farci pace.
E infine che la carta che vince sui prepotenti è essere, in fondo, dei “bravi bambini”, perché VINCE CHI HA IL CORAGGIO DI RISCHIARE cercando la propria identità dentro di sé ed accettando quella degli altri.
ALLA CONQUISTA DELLE GEMME DELL’INFINITO!
Le nostre guide e i nostri esploratori del Reparto Don Bosco, a Fraine, nella cornice del Santuario di Mater Domini, hanno vissuto dieci intensi giorni di avventura!
Hanno offerto il loro prezioso aiuto agli Avengers per la conquista delle gemme dell’infinito, attraverso esse hanno scoperto e approfondito diversi temi: hanno aumentato il loro potere grazie alle competenze acquisite nelle botteghe.
Hanno imparato a utilizzare al meglio il loro tempo e il loro spazio, nel rispetto e in convivenza con quello degli altri. Hanno lasciato un segno nelle realtà circostanti attraverso le missioni di squadriglia.
Hanno esplorato l’anima e la mente grazie alle mille attività nella natura e il vivere la quotidianità del campo, in cui ogni giorno si mettono in gioco competenze tecniche, collaborazione ed entusiasmo!
E’ DI NUOVO ROUTE!
In questa Route abbiamo incontrato realtà vicine a noi nello spazio, ma allo stesso tempo lontane per quanto riguarda valori, stile di vita, quotidianità, opportunità e cultura. È stato un viaggio molto intenso alla scoperta di Napoli (Rione Sanità, Scampia e centro storico), Caivano, Nisida e Casal di Principe. In questi posti abbiamo ascoltato storie e testimonianze di resistenza contro la Camorra, di coraggio e speranza.
Torniamo a casa con il coraggio di Augusto Di Meo, testimone di un omicidio di Camorra. Torniamo a casa con la resilienza di Bruno Mazza, ex camorrista che ha preso in mano la sua vita e sta combattendo per dare speranza ai quartieri popolari di Caivano, da decenni ormai sotto il controllo della malavita organizzata. Torniamo a casa con lo spirito di servizio di coloro che dedicano la loro vita ai ragazzi dei quartieri più poveri e degradati di Napoli. Torniamo a casa consapevoli che il duro lavoro ripaga e che i sogni a volte diventano davvero realtà... Così come quelli di Rosario, che sognava un futuro migliore per Scampia, e dopo anni di sacrifici ha aperto una scuola di teatro, una casa editrice, una pizzeria, una tipografia, un bar e tante altre iniziative per togliere i ragazzi dalla strada.
Questa Route poi ci ha unito come comunità, e questa è sempre la cosa più bella!!