“DIVIDIXUNO”
L’estate porta con sé grandi emozioni per questo alcuni giovanissimi dell’Azione Cattolica della Parrocchia di San Giovanni Bosco hanno partecipato al Campo Scuola Diocesano Giovani/ssimi dal 6 al 10 agosto, a Fognano di Brisighella. Storie, strade e emozioni si sono incontrate in questi giorni, dove ognuno ha riscoperto sé stesso, le proprie fragilità e le insicurezze, ma anche le proprie qualità e la loro bellezza interiore.
Il mondo si divide: la canzone di Brunori Sas è stata la colonna sonora del campo, un mondo dove si possono prendere solo due posizioni, non c’è spazio per il compromesso, bisogna adeguarsi alla massa e alla maggioranza. Il ritornello della canzone lascia aperta una speranza per il futuro, dove i giovani d’oggi devono prendere una posizione forte e personale, non influenzata dagli altri. L’attualità è necessità per i giovani, per questo il filo conduttore di tutte le attività era su temi delicati (violenza, relazioni, libertà) ma dai quali si sono inscenati confronti e spunti di riflessione interessanti, poiché hanno coinvolto in prima persona i ragazzi, nel bene e nel male.
Il campo si è aperto con il saluto ai giovanissimi, giovani e adulti che hanno partecipato al Campo di Formazione per Educatori ACR e l’abbraccio del nostro Arcivescovo Padre Bruno. Il primo giorno possiamo definirlo con semplici parole: cuori che battono, braccia che si allargano, sorrisi in volto. Un primo giorno che ci ha visto prima in viaggio, poi a ri-conoscersi e poi ad iniziare questa avventura.
Nel secondo giorno siamo entrati nel vivo del campo, affrontando uno dei primi temi diviso in due parti, la mattina abbiamo affrontato il tema della VIOLENZA, con delle mostre (costituite da immagini, testi, video, canzoni), violenza psicologica, scolastica, di genere, sportiva e conflitti. Mentre nel pomeriggio abbiamo tratto il tema della NON VIOLENZA; quindi, come combattere tutte queste violenze e eliminarle da un mondo che le vede sempre più presenti. Nel pomeriggio non potevano mancare gli ormai fissi tornei sportivi, che legano la formazione, la crescita al divertimento. I giovani invece in questo primo giorno pieno di campo hanno raggiunto l’Associazione Mondo Indiviso e vissuto una giornata di servizio e testimonianza! Dopo la cena lo spazio è stato riservato tutto per le Olimpiadi EMOTIVE!
Durante il campo, nel terzo giorno, non è mancato il momento dell’escursione, un po’ diversa dalle solite, impostata come una camminata ecologica, nel borgo di Brisighella, questo perché l’alluvione del 2023 che ha colpito l’Emilia-Romagna ha reso impraticabili i diversi percorsi nelle nostre vicinanze. In questa passeggiata hanno avuto la possibilità di effettuare diverse tappe su tematiche riguardanti l’ambiente. Nel pomeriggio invece ci siamo fermati e ci siamo guardati dentro grazie al momento della penitenziale guidato dal nostro Assistente di Settore don Andrea Manzone e ci siamo ricongiunti al Signore grazie al momento del deserto e della confessione con l’aiuto dell’Assistente Unitario don Leo, don Andrea e don Gianmarco. La sera, invece, per concludere in bellezza questa giornata forte e rendere grazie al Signore abbiamo vissuto una veglia notturna sotto il cielo stellato di Fognano, veglia che poi ha aperto ad un’Adorazione Notturna molto sentita da tutti i giovanissimi e giovani fino alle 3.00 di notte.
Nel quarto giorno invece, i giovanissimi hanno riflettuto sulle loro ansie, leggendo la lettera all’ansia per poi ricollegarla all’attività del pomeriggio, ovvero la leggerezza. Parlando appunto di leggerezza ci siamo dati al divertimento con i giochi ad acqua. I giovani invece hanno svolto servizio nella sede della Piccola Betlemme. L’ultima sera è poi esplosa con la Festa di #FINECAMPO, con musica e tante maschere sui cartoni animati.
L’ultimo giorno si è aperto con la testimonianza di Valeria Frasca, alfiere della repubblica, ha dimostrato ai ragazzi che non si è mai troppo giovani per fare la cosa giusta, aiutare gli altri, come ha fatto lei per la sua Forlì durante l’alluvione dello scorso anno che ha colpito l’Emilia-Romagna. Si è invece conclusa con la testimonianza di Teresa Marrocchi, segretaria nazionale del Movimento Studenti di Azione Cattolica, che ci ha invece presentato il Movimento e quanto sia bello essere studenti e avere a #CUORE la scuola. I giovani invece hanno vissuto con Emanuela Pedona (Presidente Diocesana di AC Chieti – Vasto) una testimonianza sulle Settimane Sociali.
Sono stati giorni frenetici, impegnativi ma soddisfacenti, grazie alle amicizie nate nelle camerate, grazie alle emozioni coltivate in plenaria, grazie alle attività pensate su misura per i ragazzi, perché è la magia del campo a fare da cornice a tutto il resto, a regalare momenti indimenticabili, a ricaricare di energia chi ha bisogno di una scossa, e di trovare serenità in un mondo sempre più difficile da vivere, con un insegnamento che rimarrà in ogni ragazzo: Dividi X Uno, il risultato sarai tu.